Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2018

Tanti buoni motivi per adottare gli animali: oltre alle ragioni etiche, i motivi per non comprare un animale domestico sono svariati

Gli inglesi li chiamano pet: sono gli animali da compagnia, che comprendono pesci, uccelli, mammiferi e rettili. Fra questi, i preferiti dagli italiani sono cani e gatti. Eppure, secondo le stime OIPA (l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali) ogni anno in Italia vengono abbandonati circa 150.000 fra cani e gatti, con un’incidenza maggiore nel sud del Paese. Quando un animale rimane solo in strada rappresenta  un pericolo per se stesso e per gli altri  mentre quando viene recuperato, gli si aprono le porte del canile o del gattile, con il rischio di non uscirne più. Come in tante altre situazioni in cui i più deboli subiscono violenze, ingiustizie e sofferenza ci troviamo di fronte a un’espressione di bassa coscienza collettiva.  Gandhi affermava infatti che: «La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali». Il fenomeno dell’abbandono Ecco alcuni utili consigli che possiamo mettere in pratica subito: Non

La medicina dell’habitat: il Feng shui

Colori, forme e materiali per vivere meglio! Sempre più spesso si parla di B.I.L., Benessere Interno Lordo , come di una nuova formula della felicità che comprende otto indicatori: • le condizioni di vita materiali, • la salute, • l’istruzione, • le attività personali, • la partecipazione alla vita politica, • i rapporti sociali, • l’ambiente, • l’insicurezza economica e fisica. Dalla ricchezza del Paese (P.I.L.) il focus si sposta verso l’individuo e la famiglia, con un occhio di riguardo all’ambiente e alla sostenibilità, per tenere conto non solo della quantità, ma anche della qualità. Tradurre il concetto astratto di benessere in un numero è un’impresa ardua: da una recente indagine Il Sole 24 Ore ci ha provato cercando di restringere il campo a otto indicatori in linea con le raccomandazioni contenute nel rapporto. Al pari del B.I.L., che prende in considerazione il benessere della persona piuttosto che le sue ricchezze materiali, la bioarchitettura si occupa più specificatament